Ardo
nel guardarti
mentre
il mio cuor
rapisci
e per un attimo
eterno
null’altro
esiste.
Sogno
e appassionatamente
mi distruggo
cercando
una scusa
per non voler
morire.
Impietosa
la realtà
sorride
e crudele
la fantasia
reprime.
Si accorcia
la candela
che vana
brucia
finché
un soffio
di vento
spegnerà
il tramonto.
21.4.'10