X
Il casolare di campagna

Era abbandonato
e appassionatamente
ci abbandonavamo
tra le sue mura
consunte
dove nessuno
veniva,
dove nessuno
sapeva,
dove nessuno
chiedeva.
Era spoglio
ed emozionati
ci spogliavamo
in quella luce
rarefatta
che i nostri corpi
esaltava,
i nostri sogni
liberava,
i nostri silenzi
impreziosiva.
Era nascosto
e le nostre angosce
nascondevamo
nelle sue stanze vuote
come i nostri giorni
senza vederci,
come il nostro amore
soffocato,
come i nostri pensieri
senza speranze.
Era cadente
e insieme
siamo caduti
su quel pavimento
ora insanguinato
perché nessuno
potrà più separarci,
nessuno
dovrà ancora umiliarci,
nessuno
saprà più dimenticare.

3.3.'10