Avevo perso i miei sogni.
Mi sentivo vuoto
come un campo bruciato
dal sole di agosto,
arido
come un deserto di pietre
che non conosce l'acqua.
Mi sentivo frastornato
come una foglia
trasportata dal vento
su un marciapiede di una città
brulicante di piedi
frenetici e senza sosta.
Poi ho conosciuto te
e adesso,
finalmente,
so chi sognare.
24.5.’20