Come nebbie di cobalto
in una notte di plenilunio
quando le stelle cantano
tra cori di sirene
sulla riva del mare
dove conchiglie raccontano
leggende d’estate
mentre due soli sorgono
da orizzonti sovrapposti
circondati da luci
di albe sospese
su liane di foreste
che uniscono picchi
di montagne inesplorate
avvolte da misteri
simili a doni d’amore
che il cuore dispensa
a chi non cerca passione
e si scopre innamorato
dei suoi occhi sognanti
blu
come nebbie di cobalto.
23.4.’18
Struttura ad anello: il verso successivo è ispirato dal precedente, mentre il primo verso può o meno essere ispirato dal titolo; v. appunto su poesia “Anello”, della raccolta “Menù d’amore”. In questa poesia il primo verso è ispirato dal titolo.