Vola avanti
indietro
da fermo,
i più bei ricami
nell'aria disegna
e nell'arte del volare
è sublime maestro.
“Adoro come voli”,
disse il fiore al colibrí
mentre il nettare gli offriva.
“Chi è la tua musa
e a quale uccello
nel volar t'ispiri?”
“Non ho muse né eroi”,
rispose il colibrí
mentre baciava il fiore.
“Il cielo è libero
quando dipinge
e così
il vento quando scolpisce,
il temporale quando canta,
così l'essere umano
quando sogna.”
16.3.'16