Dove sei, Primavera,
che sì mite ti ricordo?
I tuoi colori più non vedo,
la tua gioia più non provo.
T’han rubato, Primavera.
Vento e pioggia
t’han ghermito,
prigioniera sei del freddo
e non ti lascia il lungo inverno.
Dove sei, Primavera,
che sì triste ora m’appari?
Il tuo profumo più non sento,
il tuo tepor più non mi sfiora.
T’han rubato, Primavera,
e se dell’uom c’è colpa alcuna
mai più ti rivedrò.
15.4.'08