Affettuosi
i miei padroni
che dal canile
m’han salvato,
dolce e docile
giocattolo
per i bimbi han comperato.
Vezzeggiato, coccolato,
da signore ben nutrito
e, a parole, tanto amore
han dimostrato.
Di gran lusso
le vacanze
per chi il canile
ha conosciuto.
Mare, spiagge e ombrelloni
e per un attimo
ci ho creduto:
una famiglia ho ritrovato.
Ma il mio destino
è già segnato,
basta illusioni
ché fan male.
Un giorno alfin
mi baceranno,
anche una lacrima verseranno
e forse lontano
mi lasceranno,
e sarò randagio,
al finir dell’estate.
13.3.'08