X
IL “MATTO” DEL PAESE

Ebbro di solitudine
su per vicoli va
a bussar portoni
che nessuno apre.
Da una persiana
qualcuno,
discreto, sbircia.
Lo schernir dei bimbi,
assordante eco,
rimbomba.
Persino un cane
scodinzolar non vuole.
Inquieto
il suo passo affretta
finché a correr
si ritrova
veloce
sempre più veloce
ansimando
e poi sudando
e poi piangendo
e poi gridando
“Mamma”
e un portone
alfin si apre.

22.2.'09